Si è conclusa il 1° maggio a Torbole la marcia commemorativa “40 Mile Ranger Challenge”, la camminata che ha desiderato rievocare partendo da Peschiera e fino a Torbole un episodio del 30 aprile 1945, a guerra praticamente finita. La seconda Guerra mondiale, con Hitler suicida e Mussolini giustiziato in quei tragici giorni di fine aprile del 1945, a Torbole ebbe un seguito ben noto alle cronache. I tedeschi in ritirata uccisero con il lancio di una granata il generale di Brigata William Darby (capitano, fu promosso postumo a tale grado, unico di tutto l’esercito americano a riceverla per i meriti acquisiti in vita e nella campagna in Italia) in quella che oggi si chiama piazzetta Lietzmann, e 24 soldati persero la vita sull’anfibio che li doveva sbarcare sempre lì, a Torbole in piazza. Ci fu un unico superstite di quell’episodio, il caporale Thomas Hough che riuscì a salvarsi nuotando fino a riva nonostante l’equipaggiamento pesante di cui tutti erano dotati. Equipaggiamento che, appesantendo i militari fu causa di molti annegamenti. L’Amministrazione Comunale, a conclusione della cerimonia fa sapere che è intenzione procedere al recupero dell’anfibio DUKW che però si trova a ben 276 metri sul fondo del lago, nelle acque antistanti Torbole. Un progetto volto a creare una sorta di museo a cielo aperto, con un percorso legato alla fine del secondo conflitto, il tutto in fase ancora embrionale ma che è oggetto di idee e discussioni propositive allo scopo di portarlo a termine.