La mancata vaccinazione dei bambini che, di fatto, sono iscritti e ne avrebbero diritto ma senza vaccinazione non sono ammessi, blocca gli altri in lista d’attesa. Un problema, questo che sta generando non pochi malumori tra i genitori, soprattutto perché per due anni il nome del bambino iscritto ma non vaccinato, di fatto porta “via” il posto a chi, vaccinato non può essere ammesso. Lo hanno “scoperto” alcuni genitori che, presa carta e penna hanno scritto alla Federazione Provinciale per cercare di ottenere una risposta in questo senso avendo il figlio in lista d’attesa. Una lista che blocca il posto, dunque crea scompiglio e genera problemi ai genitori che devono logicamente trovare altre “soluzioni” se entrambi lavoratori e, dunque, bisognosi di affidare il proprio figlio o figlia ad una struttura il tempo che serve. Secondo questi genitori dovrebbe esserci un limite a questi posti “riservati” in modo da renderli liberi dopo un certo periodo in cui, a causa della scelta di non vaccinare i propri figli non possono essere ammessi a scuola. Il fatto è che c’è una Legge provinciale che “obbliga” al mantenimento del posto per due anni, obbligo che però dal 2019 andrà a cadere. O si vaccinano i figli o si perderà il posto.