Si conclude a Riva del Garda sabato 22 luglio la settima e ultima tappa (79,12 chilometri per 2.117 metri di dislivello) della 20ª edizione della Bike Transalp, la gara di mountain bike a coppie in sette tappe per 550 chilometri di percorso, partita domenica da Mayrhofen, in Austria. L’arrivo dei concorrenti nel centro storico cittadino è previsto tra le 11 e le 13. Qui le ripercussioni sulla viabilità.
La gara si svolge per la gran parte su sentieri e vie ciclabili; sulle strade aperte al traffico, la circolazione dei veicoli non è chiusa ma solo sospesa momentaneamente, al passaggio dei concorrenti; nell’Alto Garda il transito dei primi concorrenti è previsto, a seconda della velocità media, circa alle ore 10; degli ultimi non oltre le ore 16.
Il percorso: i concorrenti arrivano a Nago dalla valle di Gresta per il sentiero Naranch, attraversano la statale 240 al semaforo e attraversano il paese, quindi scendono dalla sterrata fra la nuova e la vecchia «Nago» e imboccano il sentiero delle Marmitte dei Giganti, attraversando nuovamente la statale, per poi imboccare la vecchia Maza e arrivare a Pratosaiano; percorrono la rotatoria di Caneve (all’altezza della caserma dei vigili del fuoco), poi via Aldo Moro fino al depuratore Arena, dove entrano in ciclabile (all’altezza della cartiera) e proseguono fino a Riva del Garda; i concorrenti attraversano viale Rovereto all’altezza della caserma dei vigili del fuoco, così da percorrere il lungolago fino a Riva del Garda e al traguardo in piazza Battisti.