Un progetto “nostalgico” di tutti i rivani, del quale se ne parlava da decenni e che ora, o almeno, per la fine del prossimo anno sarà realtà. Il progetto dell’ascensore panoramico per il Bastione, il punto panoramico d’eccellenza a pochi metri dal centro della città è ai “nastri” di partenza. Iniziato dall’ex presidente della Lido Immobiliare S.p.A. Andrea Dalponte, confermato dall’attuale presidente Giacomo Bernardi, l’iter sta arrivando ai “fatti”. Sono stati aggiudicati, infatti, i lavori del primo stralcio dell’opera, la messa in atto del tracciato e tutto quanto asserve al percorso (pulizia, disboscamento, sistemazione e bonifica) che servirà da “alloggiamento” alla struttura vera e propria. In due mesi, dalla metà di agosto prossimo a metà ottobre, circa, tali interventi saranno eseguiti dalla ditta “Dinamic s.r.l.” di Mezzolombardo che se li è aggiudicati con un ribasso sulla base d’asta pari al 22,5% (290.000 euro circa contro i 378.000 di base). La firma sul contratto entro la fine di questo mese, luglio, e poi come detto il via ai lavori da metà agosto in poi. Al termine sarà pubblicato il Bando per l’ascensore, e dopo i tempi necessari (si parla di primavera 2019) per verifica offerte e assegnazione il tutto prenderà, finalmente “corpo”. Insomma come detto, se tutto andrà per il verso giusto i rivani, gli ospiti, i turisti e i residenti nel Garda trentino potranno tornare a salire sul Bastione senza inerpicarsi per i tornati della salita pedonale che oggi fa sudare, e non poco chi vuole raggiungere l’antico bastione veneziano. Un costo totale che è stato calcolato in circa due milioni e mezzo di euro, col 50% coperto da contributi provinciali. Poi parallelamente si dovrà anche procedere all’affido della gestione del bar ristorante (di proprietà della Lido Immobiliare S.p.A.). Qui è al vaglio la possibilità di un Bando unico, anche se il presidente Bernardi ipotizza la proroga della gestione fino al termine dei lavori per l’ascensore.