Aperti i bandi per le agevolazioni previste dalla legge 4/2003 sull’agricoltura per il rinnovo degli impianti frutticoli. Su proposta dell’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli, la Giunta provinciale ha approvato, con due distinte deliberazioni, i criteri per la concessione dei contributi alle aziende agricole, siano esse socie di cooperative o meno, che intendono “ristrutturare” i propri frutteti mettendo a dimora piante di melo di varietà resistenti.
Per la campagna di rinnovi del 2020 è possibile presentare le domande a partire da lunedì 3 giugno fino al 31 dicembre 2019.
Per quanto riguarda le aziende socie di cooperative agricole, le stesse faranno da tramite nella presentazione della domanda per i loro soci. Infatti ogni Cooperativa presenterà una domanda unica con elencati tutti i soci che intendono effettuare il rinnovo dell’impianto frutticolo (optando per le varietà resistenti ed evitando le varietà Golden e Red) e ai quali sarà liquidato il contributo spettante. Per la campagna 2020 sono stanziati provvisoriamente 350.000 euro. Nell’anno 2018 sono state approvate domande per 1.652.000 euro.
Con successivo provvedimento la Giunta, sulla base delle disponibilità a bilancio, potrà riaprire i termini per la presentazione delle domande anche nel 2020 per la campagna rinnovi 2021 e nel 2021 per la campagna rinnovi 2022.
Per le aziende che non sono socie di cooperative agricole, e che a differenza delle aziende socie possono decidere liberamente quali varietà di melo piantare, sono stanziati 50.000 euro per la campagna 2020 (nel 2018 sono state approvate domande per 58.000 euro). Per tale bando non è prevista una graduatoria di priorità ma il finanziamento di tutte le domande; in caso di risorse insufficienti il contributo totale delle domande sarà ridotto proporzionalmente.