Sono terminate da poco in Trentino le riprese di RIDE, il primo thriller sugli sport estremi interamente girato con le piccole telecamere go-pro ed apparecchi fotografici, che contemporaneamente riprendono la scena da molteplici punti di vista. Italianissimo ma girato in lingua inglese, “Ride” è diretto da Jacopo Rondinelli e scritto, co-prodotto e supervisionato artisticamente da Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, già registi del fortunato “Mine” che nel 2016 è stato accolto con favore da pubblico e critica come un caso esemplare di rinnovamento e rinascita del cinema italiano. La scena finale, molto carica di tensione e che ha visto coinvolte più di settanta comparse, è stata girata in una notte nel salone delle feste del Casinò di Arco.
Il film è una produzione Lucky Red, Mercurious con Tim Vision e con il contributo di Trentino Film Commission. Un cast italiano e internazionale quello di Ride, che vede protagonisti Lorenzo Richelmy, che interpreta il giovane Marco Polo nella serie TV omonima di Netflix, e Ludovic Hughes al fianco di Simone Labarga e Matt Rippy.
Ride è la storia di Max (Lorenzo Richelmy) e Kyle (Ludovic Hughes), due riders acrobatici. Quando ricevono l’invito a partecipare a una misteriosa gara di downhill con in palio 250 mila dollari, accettano senza esitazione per poi scoprire – ormai troppo tardi – di doversi spingere oltre i limiti delle loro possibilità fisiche e psicologiche. Quella che affronteranno sarà così una corsa estrema per la sopravvivenza. Grazie alla potenzialità delle telecamere go-pro, Ride sarà capace di trasmettere l’adrenalina dello sport estremo come nessun altro modo sarebbe in grado di fare. Ride sarà distribuito da Lucky Red nel 2018.