Venerdì 20 luglio 2018 si terrà l’assemblea pubblica per dare inizio ai processi partecipativi sui Piani Stralcio per la Mobilità Sostenibile e Aree Produttive, cioè Piani facenti parte del Piano Territoriale della Comunità Alto Garda e Ledro ma anche del Piano della Mobilità Sostenibile Provinciale.
“Era stata programmata dalla Comunità di Valle per il 28 marzo scorso e con circa quattro mesi di ritardo – scrivono i consiglieri di Comunità Ezio Viglietti e Angioletta Maino – questo evento si terrà quando la cittadinanza è in ferie. Il periodo massimo previsto dalle leggi provinciali (tre mesi) per lo svolgimento dei processi è già scaduto”.
“Alcune associazioni si sono rivolte al Difensore Civico Provinciale perché per i processi partecipativi del Piano Stralcio della Mobilità Sostenibile la richiesta di autorizzazione è stata inviata all’Autorità per la Partecipazione Locale (APL) anziché all’Osservatorio come previsto dalla legge provinciale 6/2017, che tra l’altro dispone una durata del processo di quattro mesi anziché tre”.
“Da questi fatti – proseguono i consiglieri del Gruppo Onestà partecipazione e ambiente – risulta un quadro desolante e pressappochistico che esprime questa maggioranza, sempre più arrogante e autoreferenziale. Infatti oltre ad aver artificiosamente ritardato, per futili motivi, l’avvio dei processi partecipativi, ha scelto a nostro parere il periodo estivo per evitare il coinvolgimento della cittadinanza e di portatori di interesse nel dibattito e decisioni su materie di notevole interesse. Riteniamo doveroso – concludono Viglietti e Maino – richiedere che i tavoli di discussione dei Piani vengano pianificati a partire da settembre prossimo, al fine di consentire la più ampia partecipazione della cittadinanza”.