Presentata la proposta vincente del Concorso di progettazione Torri 2020 lanciato a marzo da Itea Spa, destinato alla ricerca di una soluzione innovativa ed ottimale per dare un volto nuovo alle Torri di Madonna Bianca e Villazzano. È della Campomarzio di Trento la proposta vincente.
Il presidente della provincia autonoma di Trento Ugo Rossi ha voluto esprimere parole di ringraziamento nei confronti della Società e dei professionisti vincitori del concorso e ha sottolineato come: “Bello e qualità sono ingredienti indispensabili per favorire la coesione sociale all’interno dell’edilizia abitativa pubblica che – ha poi ricordato il presidente rivolgendosi ai rappresentanti di Itea Spa ringraziandoli per gli obietti raggiunti ed il lavoro finora svolto – nel nostro territorio ha ancora un futuro grazie all’individuazione di strumenti innovativi che trovano applicazione nel più ampio scenario dell’housing sociale”.
Un intervento di “Risanamento conservativo” al fine di non alterare l’espressione architettonica del complesso, un approccio “Super energy” che si pone l’obiettivo di portare le torri al più alto standard energetico e di comfort oggi esistente sul mercato per le nuove costruzioni, ovvero lo standard Passivhaus ed infine la realizzazione dei “Common spaces” (spazi comuni) in copertura grazie al bonus volumetrico ottenuto con l’elevato risparmio energetico raggiunto. Sono queste le parole chiave che descrivono a grandi linee il progetto della Campomarzio di Trento che si aggiudica il primo posto al concorso di progettazione Torri 2020.
Itea Spa, dopo la fase di verifica, affiderà al vincitore del concorso, l’incarico per la progettazione definitiva, per un totale di 41.041,46 euro, ed eventualmente la progettazione esecutiva, pari a 39.673,40 euro.
Oltre al progetto vincitore, il concorso prevede l’assegnazione di premi per un ammontare pari a euro 16.500 da assegnare anche agli altri progetti meritevoli.
Ufficio Stampa-PAT