Articolo pubblicato il: 19/02/2019 alle 16:21
La Busa - Montessori Alto Garda e Ledro: appello alla Provincia
Posted By Redazione
Categoria: Notizie

Un appello affinché il metodo Montessori esca dalla fase di sperimentazione avviata nei centri di Rovereto, Trento e Pergine e siano attivati percorsi in tutti i territori che chiedono di utilizzare l’approccio avviato da Maria Montessori più di cento anni fa. È la richiesta che l’associazione Montessori Alto Garda e Ledro rivolge alla Provincia.
«Sono ormai tre anni -scrive la Montessori Alto Garda e Ledro- che l’associazione gardesana, costituitasi nel 2016, lavora per aprire una sezione Montessori nella scuola pubblica, nel frattempo però si è attivata grazie all’impegno fattivo di un gruppo di genitori e insegnanti per offrire alle famiglie della zona la possibilità di accedere a un percorso di questo tipo. Per questo nel 2017 è nato un progetto familiare denominato “Le ali dei Bambini”, che ha trovato sede negli spazi del compendio Miralago a Riva del Garda, grazie alla collaborazione e al sostegno del Comune di Riva del Garda».
«Quest’anno sono oltre venti gli iscritti -prosegue l’appello- di cui una decina rientrano nella fascia d’età di educazione primaria (prima e seconda classe). Sono state selezionate le insegnanti, in possesso di diploma specifico, mentre dal punto di vista pedagogico vi è la supervisione di una esperta insegnante e formatrice per l’Opera Nazionale Montessori, che sta verificando passo passo l’evoluzione del progetto e l’applicazione del “metodo”. Ma fino ad oggi il progetto è stato interamente a carico delle famiglie: la quota annuale è di tremila euro per bambino e copre solo le spese di gestione vive e le insegnanti, per il materiale didattico l’associazione si affida alle donazioni e crowdfunding, mentre per gli arredi sono i genitori stessi che si spendono per la realizzazione, infine segreteria, contabilità e gestionale è a carico dal direttivo attraverso il volontariato».
«Ora -dice il vicepresidente dell’associazione altogardesana Christian Torboli- è arrivato il momento di ampliare l’orizzonte e di poter offrire una sezione Montessori nella scuola pubblica, accessibile a tutti i bambini dell’Alto Garda. Tra l’altro alcune realtà scolastiche della zona si sono già rese disponibili ad accoglierci nei loro spazi. Nonostante gli esiti positivi della sperimentazione è ancora fermo lo sviluppo sul nostro territorio di un metodo che è sempre più caro alle famiglie trentine. A dimostrarlo sono i numeri delle richieste d’iscrizione nei plessi abilitati di Rovereto, Trento e Pergine che si vedono costretti ad accettare solo una parte dei piccoli richiedenti. Non meno significativa è la nascita di realtà gestite direttamente dai genitori attraverso il volontariato, che pur di dare ai propri figli un’istruzione con queste caratteristiche, si fanno carico della loro realizzazione. Come la nostra. Per questo riteniamo fondamentale che questo metodo possa trovare porte aperte ovunque ci sia la richiesta, ma si tratta di un passaggio che potrà avvenire solo se i neo eletti amministratori provinciali ci sosterranno».

STAMPA QUESTO ARTICOLO
Articolo stampato da La Busa: https://labusa.info
URL articolo: https://labusa.info/montessori-alto-garda-e-ledro-appello-alla-provincia/
Data e ora di stampa: 09/06/2025 15:55
Copyright © 2025 La Busa. Tutti i diritti sono riservati.