Il corrugamento della carreggiata nel primo tratto del tunnel dell’Agnese, il collegamento voluto dall’allora sindaco Agnese Rosa di Molina per mettere in contatto la Valle di Ledro con il Garda trentino e aperto ad inizio anni ’90, è dovuto alle perdite d’acqua delle tubazioni che giacciono interrate sotto al manto stradale Innescando, appunto, il pericoloso deformarsi dell’asfalto. Per questo il comune di Riva ha deciso d’intervenire con una spesa di mezzo milione di euro. Le tubature interessate dai lavori sono per un tratto di circa un chilometro, dentro vi scorre l’acqua della sorgente del Ponale, che dalle rotture riscontrate per vetustà della condotta lasciano filtrare l’acqua nel terreno che le ricopre. La spesa, inserita nella variazione del bilancio comunale è stata quantificata in 494 mila euro, e assieme ad altre opere che la variazione prevede dovrebbe essere prelevata da fondi propri del Comune resi accessibili dal Governo.
Per sistemare le tubature non si dovrà chiudere la strada, ma i tecnici ricorreranno ad una ricostruzione dall’interno delle stesse, la stessa utilizzata per i recenti avori alla rete fognaria di viale Trento, sistema che evita buona parte dei disagi alla circolazione che inevitabilmente si creano in queste occasioni. In pratica non ci sarà bisogno di bloccare una corsia riducendo il senso di marcia, alternato su quella non interessata dai lavori insomma, se non per un breve lasso di tempo ed eventualmente in orari notturni. L’intervento si farà nel tunnel tecnico esterno alla galleria dell’Agnese. Appalto e gestione lavori ad Ags, Alto Garda Servizi.