I tedeschi, si sa, con i figli e la loro educazione, a volte, ci vanno “pesanti”. Non appena possono se li portano dietro, magari negli zaini quando vanno in montagna ma sempre “appresso”. L’altro giorno, invece, una coppia ha pensato bene che le due figlie di 15 e 13 anni potessero benissimo stare sole sul Bondone a sciare mentre loro, vista la giornata, raggiungevano il lago di Garda per fare due passi. Peccato che per la Legge Italiana si tratti di abbandono di minore, e quando la più grande è caduta con lo snowboard, successivamente soccorsa dal personale sulle piste, ha lasciato la sorellina da sola e questa sia scoppiata a piangere. Ovvia la ricerca di familiari, ovvio il prendersi cura di una minore che piangeva a dirotto e che nessuno “reclamava”. Al rientro, per nulla preoccupati, i due genitori hanno detto “siamo ritornati, dov’è il problema?”.
Inevitabile la denuncia all’Autorità giudiziaria per abbandono di minore, inevitabile pensare a tanta “freddezza” da parte dei genitori di due minori nel lasciarle sole, in montagna, a sciare mentre loro avevano raggiunto il lago di Garda. “Freddezza” teutonica, ma non certo il buon comportamento da tenere senza pensare che, come è poi successo, una piccola caduta (risoltasi senza conseguenze) avrebbe innescato il “caso”.