L’arsenale di Venezia ha ospitato nei giorni scorsi il “Salone dell’alto artigianato italiano”, una selezione di 102 artisti della manualità scelti da un qualificato staff tecnico per il loro prestigio e innovatività dei prodotti realizzati. L’unico partecipante per il Trentino è stato Alessandro Pellegrini di Ledro, maestro artigiano e artista, che ha presentato alcuni particolari orologi ossidati, incisi a mano con una tecnica particolare ed esclusiva, tre tavoli ed una scultura di Silvano Segalla dell’associazione “Lederlegn”.
“La cosa più importante – ci ha detto l’artista ledrense – è stata quella di aver portato alla ribalta in una mostra così importante i lavori legati alla storia e alla tradizione della mia valle. Da un vecchio trave di un fienile ho ricavato un tavolo con applicate le “brocche”, gli antichi chiodi prodotti in valle che servivano a rinforzare le suole dei soldati. Con la scultura in cirmolo che raffigura una lumaca ho voluto rappresentare la tradizione della scultura in trentino
Tutto questo é piaciuto ai visitatori che oltre a vedere delle cose belle hanno appreso anche un po della nostra storia.
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