Cosa ci facesse, e di buon mattino, in mezzo al fiume Sarca nei pressi di Arco, quella ragazza è ancora da scoprire. Sta di fatto che, visto l’improvviso aumentare della corrente dovuto al rilascio d’acqua programmato, non le è rimasto altro che chiamare aiuto. Immediatamente sul posto si è portata una squadra dei Vigili del Fuoco di Arco che, con l’ausilio di corde stese da una sponda all’altra, è riuscita a trarre in salvo la ragazza.

Alla fine tutto bene quel che finisce bene, un grande spavento soltanto, per fortuna, ma un monito per i molti che si avventurano nell’acqua ignorando i cartelli di divieto apposti allo scopo. Anche ieri, infatti, giornata domenicale, si potevano scorgere immersi fino alla vita numerosi pescatori intenti a dar la “caccia” alle specie che vivono nelle acque del fiume, e quando l’Enel rilascia le acque non passa logicamente prima lungo le sponde del fiume per accertarsi se qualcuno vi sta facendo il bagno.