La cifra, anche se non esatta al centesimo, l’ha fornita il vicesindaco di Riva Mario Caproni. Qualcosa che oscilla tra i 17 e i 18 milioni di euro, frutto dell’avanzo messo in cassaforte in questi anni in cui il Patto di stabilità era congelato, e che ora potrà essere speso. Per cosa? Spese in conto capitale e non per la gestione corrente comunque, ma denaro che in ogni caso andrà speso per la comunità. Un centro natatorio come si deve, finalmente? Chissà, e questa è solo una delle idee che girano, negli spazi della Miralago ma non a nord verso viale Rovereto come lo spesso Caproni ha espresso chiaramente ma a sud, verso il lago. Dopo aver capito cosa intende fare Arco in zona Linfano comunque. Poi risolvere le problematiche degli spazi al Centro Malossini al rione Due Giugno, dando risposta alle richieste del Rugby Benacense, ma anche trovare un accordo sulla ex Cattoi, area che potrebbe essere acquistata dall’amministrazione comunale per farne ciò che la maggioranza dei cittadini chiede, un parco pubblico. Sempre ché Hager e Signoretti siano dell’idea di vendere…