La sezione Arco-Riva del Garda del Lions, Associazione umanitaria fondata nel 1917 che vanta oltre 46.000 club e due milioni di soci, grazie all’interessamento del consigliere di club Alberto De Luca ha “coinvolto” la classe 3^ del Centro di Formazione Professionale di Arco, sezione elettrici, in un progetto di studio volto ad un possibile sviluppo e miglioramento del “Bel”, ossia il bastone elettronico Lions destinato a persone non vedenti o ipovedenti. Basato sul principio che utilizzano i pipistrelli in natura, i radar per gli aerei e oggigiorno molte automobili per i sensori di retromarcia e avanzamento, il Bel è un bastone che aiuta nella vita di tutti i giorni le persone affette da totale o parziale disabilità visiva a muoversi in modo autonomo. Il Lions di Arco-Riva del Garda ha già donato alcuni di questi ausili a persone bisognose ed ha presentato il progetto in molte sezioni d’Italia, ottenendo apprezzamento sull’iniziativa anche da parte del Ministro della Sanità. Il progetto con il C.F.P., seguito dal professor Andrea Biollino quale referente per la qualità dell’istituto scolastico arcense, ha seguito due fasi: nella prima si è spiegato agli studenti cos’è il Bel, come funziona, a chi serve, quante persone ne hanno bisogno e lo utilizzano, nella seconda si è passati a “scoprire” come poter migliorare lo stesso ai fini della maneggevolezza per l’utente.
Gli studenti si sono dimostrati molto sensibili al problema della disabilità visiva, li ha visti coinvolti in una ricerca a livello “sensoristico” integrata con lezioni pratiche al fine di portare a termine un percorso in qualche modo scolastico ma che sia di utilità al prossimo che ne ha bisogno. Idea certamente innovativa che vedrà in un futuro prossimo Lions e studenti lavorare assieme al fine portare a termine, se sarà possibile, un progetto innovativo e, successivamente, poterlo produrre grazie ad aziende di meccatronica eventualmente interessate. Per i Lions un progetto umanitario, per gli studenti un motivo in più per cercare di realizzare un progetto sociale grazie alla scuola che frequentano.