Una visione che mai i custodi del maniero che si erge ad inizio paese avrebbero voluto vedere questa mattina, venerdì 1° giugno quando si sono recati al lavoro. Un tratto delle mura perimetrali era crollato nella notte aprendo un ampio squarcio nella cinta muraria. Un danno enorme, sia in termini di introiti derivanti dalle visite al castello sia in termini culturali, perché ora per rimettere a posto tutto servirà del tempo, Molto tempo. Chiamati sul posto, squadre di Vigili del Fuoco e dei carabinieri hanno escluso vittime sotto le macerie, e almeno questa in parte è una buona notizia, ma poi lo sconforto del primo cittadino Tarcisio Michelotti è apparso in tutto la sua gravità “Ci vorranno anni – ha dichiarato Michelotti – per rimettere a posto il tutto, abbiamo già chiamato i dirigenti dei Beni culturali in Provincia, accorsi immediatamente, ma penso a quanto servirà alla nostra Comunità per riprendersi prima di tutto dalla notizia del crollo, poi dal tempo che servirà a risistemare il tratto di mura crollate”.

*L’immagine è tratta dal servizio pubblicato su “Ildolomiti.it” che ringraziamo