
I terreni della Fondazione Comunità di Arco, gestiti dalla Cantina Madonna delle Vittorie, sono sempre più oggetto di “scontro” nell’ambito della comunità arcense. Al centro di dibattiti sia in ambito politico sia sociale e, dunque, ci si interroga sulle future scelte che interessano l’area. Paolo Mattei, presidente della Fondazione dice chiaramente che le scelte sono contenute nello Statuto della Fondazione stessa: dare valore, carattere e indirizzo sociale. Lo ha detto a margine della serata organizzata da Mauro Ottobre a tema grandi volumi, serata che ha riunito in sala consiliare al Casinò di Arco tantissime persone. Mattei ha parlato anche dell’inaugurazione del nuovo impianto d’irrigazione al Bruttagosto, il cui importo di spesa è stato finanziato in toto da Marzadro e dovrà essere ammortizzato nel tempo. Tempo in cui è facile pensare i vitigni se ne staranno certamente lì. Per cui la soluzione sul futuro di quei terreni dovrà essere cercata e trovata nel tempo, sedendosi attorno ad un tavolo con tutti gli Enti “coinvolti”, dal CdA della Fondazione, il Comune e la Parrocchia. “In autunno – ha detto Mattei – ci troveremo per iniziare il percorso che dovrà arrivare ad una soluzione, nel rispetto dello Statuto della Fondazione che ne traccia il percorso e la missione. Qualsiasi decisione sarà poi rivolta al sociale, passo successivo e fermo che la Fondazione farà successivamente.”