Chiusura positiva per l’esercizio 2018 di Itea Spa, che registra un utile di bilancio di 1.267.401 euro. I dati così come i valori dell’andamento della gestione, illustrati in Assemblea del socio, confermano il consolidarsi di una tendenza positiva del risultato economico di Itea Spa, che costituisce una buona base su cui poter pianificare sinergicamente con la Provincia nuove direttrici per le politiche della casa in Trentino. I risultati della gestione ordinaria della Società di edilizia residenziale pubblica sono stati presentati al Socio unico, rappresentato in assemblea dall’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, alla presenza del presidente della società Salvatore Ghirardini e dei membri del Consiglio di amministrazione. Per il futuro, nuove risorse economiche e umane, fondamentali per garantire le proprie attività ed i livelli del servizio offerto, e l’individuazione della figura del nuovo Direttore generale.
Nell’ambito dell’area di intervento relativa alla gestione immobiliare di Itea Spa, viene riconfermata una ripartizione degli investimenti nell’anno 2018 a favore della manutenzione straordinaria e ordinaria, che di fatto si assesta al 98%. Tale dato trova conferma nella programmazione degli investimenti varata, già da qualche anno, dalla Società che vede le attività di manutenzione rivestire un ruolo sempre più importante. Ed in particolare il processo di efficientamento del ciclo della lavorazione degli alloggi di risulta, restituiti dall’utenza e che necessitano di ristrutturazione per essere immessi nuovamente nel circuito della locazione, ed il suo consolidamento sono divenuti dei macro obiettivi centrali nella programmazione e nell’organizzazione degli interventi funzionali per il sostegno dell’offerta abitativa, in particolar modo in presenza di riduzione dell’attività costruttiva.
Oggi sono circa 9.774 nuclei familiari che compongono l’utenza Itea e hanno accesso alla casa ad un canone che risulta giustamente agevolato a tutela del loro diritto all’abitazione. La misura di tale agevolazione si traduce di fatto in un vantaggio, o più propriamente in un beneficio, rispetto alla situazione locativa che questi nuclei familiari dovrebbero affrontare se le loro possibilità economiche dovessero rapportarsi alle condizioni del mercato privato della casa.
In base ad una ricognizione statistica è possibile stimare il valore medio mensile di tale beneficio, che anche per il 2018 si attesta a 233€ circa