Articolo pubblicato il: 25/05/2018 alle 18:56
La Busa - BIBLIOTECA AFFOLLATA A RIVA PER ALBERTO MATANO E IL SUO LIBRO “INNOCENTI”
Posted By Redazione
Categoria: Notizie

Moderato dall’avvocato Claudio Malfer, introdotto dall’amico Gianluca Rizzardo Gianfilippi, conosciuto al Senato da Matano dove è occupato professionalmente, il noto volto del TG 1 nonché conduttore televisivo dell’omonima trasmissione di Rai 3, Alberto Matano (ero stato da bambino a Riva, è ancora più bella ha detto all’inizio della presentazione) ha emozionato il folto pubblico che è accorso in Biblioteca ad ascoltare la sua presentazione del libro “Innocenti”. Una pubblicazione che, come ha detto Matano, non “punta il dito” contro la Giustizia e i suoi errori, bensì un racconto di storie emozionanti con le quali ha cercato di far capire a tutti cosa si prova.

“Non solo durante il carcere – ha detto – ma soprattutto fuori, quando devi continuare a combattere per vederti riconosciuti i tuoi diritti o il giusto risarcimento per la tua ingiusta detenzione. Persone come Giuseppe Gulotta, che ha impiegato quarant’anni della sua vita per sentirsi dire innocente e ottenere sei milioni e mezzo di euro di risarcimento. Ma questa cifra vale quarant’anni trascorsi a proclamarsi innocente? No, per me assolutamente no“.

L’avvocato Claudio Malfer ha detto che il libro ha due pregi, è coraggioso perché va controcorrente e, soprattutto, non è per gli “addetti ai lavori”. “Oggi come si scrive che uno è sospettato per tutti è colpevole – ha detto Malfer – e quello rimane per tutti anche se poi viene riconosciuto innocente. Ma la gente continuerà a guardarlo con sospetto“. Parole condivise da Matano, che poi ha spiegato come sia nata l’idea del libro e del programma, giunto alla seconda stagione, grazie alla direttrice di Rai 3 Daria Bignardi. “Lei voleva raccontare la realtà – ha aggiunto Matano – e io che ho sempre seguito i dibattiti politici all’inizio ero un po’ titubante. Poi ho capito e condiviso che di queste storie doveva rimanerne una traccia, un monito per tutti noi, un qualcosa delle loro vite segnate dall’ingiustizia, dagli errori commessi“.

Un sincero ringraziamento è stato espresso verso l’amministrazione comunale, l’assessore Renza Bollettin (presente in sala), la Rai che ha permesso a Matano di essere a Riva da parte del suo amico Rizzardo Gianfilippi, che ha qualche legame familiare con la nostra città. Nel corso della conversazione l’avvocato Malfer ha posto numerose domande al giormalista, trovando sempre una equilibrata visione nelle risposte, toccando temi delicati come la Giustizia, chi l’amministra e come l’amministra, senza dimenticare di raccontare la realtà delle carceri italiane, luoghi in cui poco si pensa alla rieducazione ma si lasciano languire i detenuti senza possibilità di vedere gli affetti familliari, leggere o scrivere, chieder permesso per ogni cosa.

” Oggi puntiamo il dito contro l’altro facilmente – ha concluso Matano – ma io vi dico mai giudicare a prima vista, e poi poi l’amore vince sempre. La salvezza sono le persone che ti amano. Nel mio libro non giudichiamo o puntiamo il dito contro il sistema giudiziario. Non ci sono nomi di magistrati perché basta il messaggio a far capire le storie. Storie di persone che hanno avuto la vita distrutta, e che  potrebbe succedere a ognuno di noi. Il pubblico televisivo ha risposto con entusiasmo, e allora viva il servizio pubblico al quale con Innocenti abbiamo dato voce. L’abbiamo fatto per loro, per gli innocenti che devono ritrovare la loro dignità. Abbiamo avuto tanti riconoscimenti, gente che poi ha voluto testimoniare la volontà di aiutare in qualche modo chi aveva subito l’ingiustizia“.

La serata si è conclusa con la firma delle copie a chiunque ne avesse una, in un clima resa emozionante da Matano, che ocn la lettura di due brani tratti dal suo libro ha “scaldato” i cuori dei presenti.

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