Come anticipato sono arrivati oggi i risultati dei prelievi effettuati dal Dipartimento di prevenzione dell’Unità operativa di igiene e sanità pubblica, vigilanza e controllo acque dell’Apss, che come previsto hanno confermato che la situazione delle acque delle spiagge di Riva del Garda è rientrata nella normalità. Da qui la revoca dell’ordinanza contingibile e urgente con cui l’Amministrazione comunale aveva vietato balneazione e pesca.
I prelievi sono stati effettuati in cinque punti: alla spiaggia dei Sabbioni (dove la presenza di escherichia coli è risultata di 16 MPN/100mL, contro il limite di 500, e di enterococchi di 1 MPN/100mL, contro il limite di 200), alla spiaggia dei Pini (1 e 2 MPN/100mL), all’altezza dell’hotel Du Lac (6 e 1), al pontile del campeggio Maroadi (2 e 0) e alla spiaggia Miralago (8 e 0).
Si ricorda che il divieto riguardava il tratto di spiaggia dal confine est (Comune di Nago-Torbole, località Madonnina) fino alla spiaggia di Punta Lido, e che era stato disposto per motivi precauzionali in seguito allo sversamento accidentale dall’impianto di depurazione di Arco di biomassa nel Sarca, di cui ampia cronaca sulla stampa locale.