L’assessore provinciale Luca Zeni smentisce i timori che il vecchio ospedale di Arco possa ospitare profughi o migranti, timori sollevati dal consigliere provinciale Claudio Civettini di Civica Trentina. L’assessore prende in giro le molte interrogazioni delle opposizioni che domandano se questa o quella struttura dismessa potrà diventare un rifugio per i migranti, dichiarando che con le stesse forniscono spunti di cui la giunta provinciale non era a conoscenza. Gli unici centri d’accoglienza trentini sono e rimangono a Trento e Rovereto, per tutti gli altri comuni si adotta il sistema della accoglienza diffusa, cioè piccolissimi gruppi di migranti sparsi per il territorio in alloggi privati.