Si occuperà di monitorare il mobbing sui luoghi di lavoro, raccordandosi con l’Osservatorio per la salute e tutti i soggetti e gli enti interessati, il Coordinamento provinciale antimobbing istituito oggi dalla Giunta su proposta dell’assessore alla salute Luca Zeni. “Il nostro obiettivo – spiega l’assessore Zeni – è quello di favorire il benessere organizzativo e preservare l’integrità psico-fisica e relazionale della persona sul luogo di lavoro. Bisogna bloccare sul nascere ogni dinamica di prevaricazione, come anche comportamenti ostili e aggressivi che non fanno altro che danneggiare l’ambiente di lavoro, nel quale invece devono essere centrali il rispetto dei ruoli e delle persone”.
Per questo il Coordinamento avrà anche un compito attivo, ovvero formulare proposte alla Giunta provinciale, nonché valutare i servizi esistenti in ambito provinciale per il contrasto del mobbing, promuovere studi, iniziative di sensibilizzazione, buone prassi e codici di condotta.