Solitamente si chiama “scivolo”, ma per Aquafil di Arco preferiscono “staffetta generazionale”. In pratica chi è vicino alla pensione può chiedere di anticiparla favorendo, così, l’inserimento di forze fresche a tempo indeterminato. Un accordo raggiunto tra l’azienda e le rappresentanze sindacali nei giorni scorsi in base alla recente normativa della provincia di Trento che istituisce e regola le norme per questa “staffetta generazionale”. Da una parte i dipendenti che, maturati i requisiti pensionistici entro 36 o 60 mesi per chi abbia problemi di salute, potranno beneficiare della meritata pensione, dall’altra l’ingresso di dipendenti giovani a contratto indeterminato. Aquafil, inoltre, integrerà lo stipendio di coloro che sono interessati alla staffetta andando incontro a riduzione d’orario di lavoro anche fino al 50%, oltre ad un ulteriore contributo di previdenza complementare o versamento volontario all’Inps.
Uno strumento che l’azienda si augura possa essere mantenuto negli anni a venire.