Venerdì 25 maggio alle 16.30, presso il Museo di Riva del Garda, avrà luogo la festa dedicata all’attività didattica svolta dal MAG nel corso dell’anno scolastico 2017/2018, alla quale sono invitati bambini, ragazzi, familiari e amici.
Durante la festa, cui seguirà una conviviale merenda, saranno presentati due progetti realizzati all’interno dei laboratori proposti dal MAG alle scuole del territorio, che da venerdì saranno visibili in forma di piccole mostre negli spazi del museo.
L’educazione attiva al patrimonio culturale è missione prioritaria del Museo Alto Garda, in quanto custode di memoria e identità, ma anche cantiere di interpretazione della contemporaneità e di generazione del futuro.
Ai percorsi didattici del MAG hanno partecipato quest’anno oltre 300 classi con oltre 6000 studenti dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado.
I progetti che saranno mostrati venerdì pomeriggio, alla presenza dei bambini, degli insegnanti e degli operatori didattici del MAG, sono i seguenti.
Il MAG in immagini
Le classi 4A e 4B della Scuola Primaria “Amelia Zadra” di Rione Degasperi a Riva del Garda hanno partecipato al corso di fotografia organizzato dal Museo Alto Garda in collaborazione con il Circolo Il Fotogramma di Nago-Torbole.
Il progetto ha previsto quattro incontri, durante i quali i bambini e le bambine hanno avuto la possibilità di conoscere e confrontarsi sia con il mondo della fotografia ma anche con la realtà territoriale che li circonda.
Il primo contatto è avvenuto in classe con l’intervento dell’esperta Sonia Calzà con le sue collaboratrici, durante il quale hanno esposto i concetti chiave della fotografia sia a livello teorico che pratico, per poi costruire al termine della lezione una scatola stenopeica.
Successivamente, gli alunni e le alunne si sono recati presso il MAG per completare il percorso in loco.
Ostrogoti e Longobardi nell’Alto Garda
Ostrogoti e longobardi nell’Alto Garda è un’esperienza didattica che ha visto la collaborazione fra il MAG e le classi 2AS e 2ASA del Liceo “Andrea Maffei” di Riva del Garda.
Il progetto ha voluto mettere al centro gli studenti, che sono diventati parte attiva nella creazione di una piccola esposizione museale relativa alle vicende locali nel periodo in questione. I temi affrontati sono stati presi in esame nei loro aspetti più rilevanti, con un percorso che si snoda dal generale al particolare.
Gli studenti sia hanno lavorato sulle fonti bibliografiche relative all’epoca presa in questione, sia hanno avuto la possibilità di entrare in contatto in prima persona con alcuni reperti conservati presso il Museo. Essi sono stati analizzati nei loro aspetti storici e materiali e messi a confronto con ritrovamenti d’interesse trentino e italiano.