Venerdì 4 dicembre a mezzogiorno il Corpo volontario dei vigili del fuoco di Riva del Garda ha suonato le sirene per 30 secondi in piazza Catena, presente il sindaco Cristina Santi.
Per i quasi ottomila vigili del fuoco volontari trentini quella di quest’anno è una Santa Barbara molto diversa da quelle del passato. Solitamente questa ricorrenza viene celebrata e festeggiata con sfilate, manovre ed esercitazioni che rinsaldano il legame tra i vari Corpi e le comunità di appartenenza. L’attuale situazione sanitaria impone però di ridurre il più possibile le occasioni di incontro, e in quest’ottica la Federazione dei Corpi volontari dei vigili del fuoco del Trentino, guidata dal presidente Giancarlo Pederiva, per quest’anno ha deciso di festeggiare la patrona e protettrice Santa Barbara -che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità- in un modo diverso.
Così alle 12 di venerdì 4 dicembre nei 237 Corpi della Provincia di Trento le sirene dei mezzi suoneranno in contemporanea per trenta secondi. Un’iniziativa che si propone di lanciare un segnale di unità e vicinanza tra tutti i vigili del fuoco volontari, nonché un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro.
A Riva del Garda il suono delle sirene è stato eseguito con due automezzi, un motoscafo e una moto d’acqua, in piazza Catena, presente il comandante Graziano Boroni e la sindaco Cristina Santi.