Dopo il recente crollo di parte delle mura perimetrali del castello di Drena, vero gioiello storico e attrattiva turistica innegabile per la Comunità, il primo cittadino Tarcisio Michelotti ha espresso viva soddisfazione per i numerosi attestati di solidarietà ricevuti da quel giorno. Solidarietà giunta anche da tutti i sindaci dell’Alto Garda e che non mancherà ancora di essere manifestata sabato 16 luglio prossimo, quando l’appello lanciato proprio da Michelotti si concreterà in luogo. Appello volto a far capire il danno patrimoniale patito dalle mura col crollo del primo giugno scorso da parte del personale dei Beni Culturali, della protezione Civile, dei primi cittadini dell’Alto Garda e Ledro, tecnici e funzionari. Perché quelle mura vanno ricostruite entro tempi brevi, perché il castello non può portare avanti il programma degli incontri, mostre o altre iniziative che dentro quella cinta muraria trovano il luogo ideale. Il simbolo della piccola comunità, ma anche uno dei simboli del nostro territorio, ferito, che deve essere rimesso a posto il prima possibile, naturalmente dopo le necessarie verifiche statiche e i necessari lavori di messa in sicurezza dell’intera cinta muraria.